Siamo tornati! E siamo anche aumentati :)

Scusate l’assenza! Non ci siamo dimenticati di voi ma è successo che in questi mesi è nato il quarto membro della Masseria, Alessandrino ❤, adesso ha due mesi e mezzo e ci permette finalmente di dedicarci a qualcosa in più, che non riguardi strettamente l’agricoltura, come ad esempio aggiornare il nostro blog!
L’argomento del giorno comunque non esime dalla nascita di Ale, perché riguarda proprio i bebè e gli ortaggi, ovvero l’alimentazione in allattamento!
Già con la prima figlia mi sono sentita dire (io, Giulia:)) sovente di stare attenta a quello che mangiavo e ai presunti benefici o malefici di determinate verdure, ortaggi.
Qualche esempio?
Bevi il brodo di gallina! Aumenta il latte!
La birra? Un bicchiere aiuta!
Il latte fa latte!
Attenta alle lenticchie! Provocano diarrea!
Se mangi troppi il latte puzza!

Ma il vero terrore sono gli alimenti che provocherebbero le temutissime, angoscianti, diaboliche coliche! E allora la lista potrebbe essere infinita, broccoli, verze cavolfiori. Peperoni, legumi, pomodori. E chi ha più ne mette!
A parte il fatto che le coliche non sono altro che una definizione data dagli adulti per definire un malessere non ancora chiaro dei neonati, ma questo è un altro discorso e noi di certo non abbiamo competenze mediche!
Ma non ci sono prove che gli alimenti che mangiamo possano influenzare la funzionalità intestinale dei nostri bambini.
Ad esempio quello che può creare fermentazione quando mangiamo legumi o peperoni è la buccia, che di certo non passa nel latte, passano invece le sostanze nutritive!
Il sapore del latte materno può variare leggermente a seconda del cibo assunto ma se in gravidanza abbiamo mangiato i prodotti che continueremo a mangiare in allattamento il problema non sussiste perché il nostro bambino è già stato “abituato” ai sapori nella precedente vita intrauterina.
La mamma come tutti i bambini, gli adulti e gli anziani di questo mondo ha bisogno di una dieta ricca di verdure e frutta, ricca quindi di proteine nobili, fibre, vitamine e tutte quelle sostanze che fanno bene e ci sostengono durante i periodi più stancanti, come l’allattamento!
P.S. Ma mi raccomando: consumate frutta e verdura di stagione, a Km0 e possibilmente biologica!