Il Miele: perchè è importante utilizzarlo tutto l’anno?

Oggi vogliamo parlare del miele, anche se non vi sembra il momento più giusto, visto che stiamo uscendo dall’inverno e entrando nella primavera e si sa che il maggior consumo di miele avviene nei periodi più freddi. Ma è proprio adesso che le api iniziano a lavorare, incessantemente per produrre gli alimenti che occorrono all’interno dell’alveare: il miele, il polline e la pappa reale. Inoltre bisognerebbe abbandonare l’idea del miele come alimento invernale perché è un ottima alternativa sia alle creme spalmabili di vario genere che allo zucchero che produce effetti deleteri sul nostro organismo e andrebbe completamente eliminato.
Vediamo qualche beneficio di questo alimento e qualche sostanziale differenza fra il miele e lo zucchero.

Proprietà del miele

  • Una delle più note è l’utilizzo del miele come rimedio naturale per la tosse, in quanto ha effetto calmante e sedativo, ma attenzione! Va consumato così com’è ovvero non riscaldato o sciolto in bevande bollenti.
  • È di aiuto per il trattamento delle allergie da polline, la piccola percentuale di polline di.fiori contenuta all’interno, rafforza all’organismo nei confronti delle.violente ondate di polline primaverili. Utile a questo scopo il millefiori.
  • Il miele, infine, contiene anche alcuni antiossidanti e vitamine perché è ricco di polifenoli (gruppo di composti organici che hanno origine vegetale), aiuta infatti a mantenere viva la.nostra pelle e renderla luminosa e giovane.

Miele vs zucchero

Sia il miele che lo zucchero sono composti, in primo luogo, da fruttosio e glucosio. La principale differenza, tuttavia, risiede nel rapporto fra questi due composti: mentre nello zucchero si trova approssimativamente una suddivisione 50 e 50, il miele è composto, invece, al 30% di glucosio e meno del 40% di fruttosio. Di conseguenza, il prodotto proveniente dall’apicoltura ha anche una serie di altre sostanze al suo interno quali acqua, polline, zuccheri più complessi e minerali come magnesio e potassio (che variano a seconda della tipologia floreale alla base del prodotto).

Vanno però seguite sempre alcune indicazioni:

  • Non somministrare miele ai bambini prima dei 12mesi.
  • Va sempre consumato con moderazione, è pur sempre un alimento altamente calorico.
  • Sarebbe preferibile utilizzare quello biologico, le api allevate nelle aree industrializzate o coltivate prelevano il nettare anche dalle piante inquinate o trattate con prodotti chimici, tutti residui che finiscono ovviamente nel miele. Inoltre l’apicoltura biologica opera nel rispetto delle api, insetti nobili, che meritano rispetto e salvaguardia.

Post correlati

Lascia un commento